Legion d’Onore, Corrado Augias nell’ambasciata di Francia restituisce il riconoscimento: “Un gesto simbolico e amaro”
L’ambasciatore Masset lo riceve: “Francia impegnata sui diritti umani”. Lui replica: “Si impegni in modo più visibile per Regeni e Zacky”
ROMA – Corrado Augias esce di mattino presto con la Legion d’Onore francese nello zaino. La custodisce in un cofanetto di pelle rossa con la cornice d’oro, che apre con cura e tristezza nel giardino di casa, a Roma. È un ordine istituito da Napoleone Bonaparte nel 1802, quando era console. “È l’onorificenza più alta della Repubblica francese, un altissimo riconoscimento al valore militare, per questo c’è il nastro rosso, che richiama il sangue. Ma è un riconoscimento anche ai meriti sociali e civili”, spiega. Non ne vuole fare una questione personale: “Non ricordo nemmeno l’anno preciso in cui l’ho ricevuta. Mi fece molto piacere, certo, ma il mio gesto amaro era inevitabile. Lo dedico alla memoria di Giulio Regeni, il giovane accademico torturato e ucciso in Egitto, i dettagli di quelle torture sono stati resi noti dalla Procura di Roma proprio mentre il Presidente Al-Sisi riceveva da Macron questa stessa Legion d’Onore. Ma lo dedico anche alla Francia, patria d’origine della mia famiglia e dell’Illuminismo che ha illuminato, appunto, il mondo, ma ogni tanto ha bisogno di essere riacceso”.
Il gesto è la riconsegna della Legion d’Onore all’ambasciata francese di Roma, annunciato in una lettera aperta ieri sulla prima pagina di Repubblica. Con un tweet, l’ambasciatore francese Christian Masset ha risposto a quello sfogo: “Ho grande rispetto per Corrado Augias, la Francia è in prima linea per i diritti umani e non fa compromessi. Più casi sono stati discussi durante la visita del Presidente Al-Sisi a Parigi, nel modo più adeguato e con più efficacia”.
Fonte:https://www.repubblica.it/cronaca/2020/12/14/news/augias_legion_d_onore-278293345/
blob:https://video.repubblica.it/60c9bb2b-ea2b-4a22-9511-744e0c78389d